UDINE, CITTÀ DI “STILE” VENEZIANO
Uscendo dall’Autostrada al Casello Udine Sud vi troverete subito nel centro cittadino. Città di antica origine, Udine acquistò importanza in seguito alla decadenza di Aquileia. Rimase a lungo sotto il dominio veneziano e per tale motivo conservò la struttura urbanistica medievale ed acquistò lo “stile” architettonico della città lagunare. Caratteristiche queste che non furono modificate dalla lunga dominazione austriaca. I monumenti più interessanti che vi consigliamo di visitare sono il Castello, Duomo, il Palazzo Vescovile e Piazza della Libertà.
CIVIDALE, ANTICA CAPITALE DELLA MARCA
Dopo aver visitato Udine uscite dalla città in direzione di Cividale. È questo il territorio dei Colli Orientali del Friuli di origine vulcanica e per questo motivo ricco di vigneti tra i quali spicca il Picolit. Esiste anche il Picolit Collio della zona di Gorizia e tra i due tipi non vi è sostanziale differenza. Attraversando queste dolci colline ricoperte del verde dei vigneti giungete a Cividale, antica città romana, fondata da Giulio Cesare, e un tempo capoluogo del Ducato del Friuli. Questa è la meta del vostro viaggio.
STORIA DEL PICOLIT, VINO DA “MEDITAZIONE”
Il vitigno Picolit ha antiche origini che risalgono all’epoca romana. Nel Medioevo era uno dei vini che venivano inviati a Venezia, ma poi perdette importanza per un certo periodo. Rinacque nel Settecento quando prese il nome attuale e fu coltivato con tecniche simili a quelle attuali. La singolare particolarità di questo vitigno, che lo rende unico nel suo genere, è che produce grappoli con un numero limitato di acini, che hanno per di più ridotte dimensioni, circostanza dalla quale probabilmente deriva il suo nome. Questa particolarità crea negli acini un’alta concentrazione zuccherina che poi durante la fermentazione produce un alto grado alcoolico, per un vino bianco, che raggiunge anche i 14 gradi ed oltre. Il vitigno Picolit viene coltivato nella zona a Nord ed Est di Udine, in particolare nei comuni di Reana del Roale, Provoletto, Manzano, Premariacco e Cividale.
CARATTERISTICHE DEL VINO PICOLIT
Il vino Picolit viene prodotto da sole uve di vitigno dello stesso nome. Si presenta con un colore giallo intenso ed ha un sapore asciutto, morbido ed avvolgente. Secondo il disciplinare dell’Associazione la fermentazione viene effettuata in grandi contenitori di acciaio e l’affinamento in botti di rovere per circa 10 mesi. Per la versione DOC però sono previsti almeno 2 anni di invecchiamento, che si può protrarre anche per 6-7 anni, ottenendo la notevole gradazione per un vino bianco di 14 gradi alcoolici.
ABBINAMENTO GASTRONOMICO DEL PICOLIT
Secondo gli esperti il Picolit è un vino da consumare fresco da solo dopo un pasto, come “compagno” di conversazione con amici. Si consiglia anche abbinato ai prodotti di pasticceria secca, ma gli enologi sostengono che il Picolit è l’ideale per essere consumato con formaggi dal forte sapore come il pecorino o il gorgonzola, ed anche con paté d’oca e ostriche.
PRODUTTORI DI VINO PICOLIT
Uno dei più famosi ed antichi produttori di Picolit è l’Azienda Perusini di Corno di Rosazzo.
I più importanti produttori di Picolit di Cividale sono:
Azienda Società Semplice Agricola Monviert
Azienda Castello Sant’Anna
Azienda Agricola La Sclusa
Potete vedere le aziende sulla seguente MAPPA.
L’azienda Agricola La Sclusa organizza visite guidate alle proprie cantine e offre la possibilità di degustazioni ai visitatori. Vi consigliamo di approfittare di questa possibilità per avere un contatto diretto con una realtà produttiva molto interessante.