Lussemburgo

Potrei elencarvi tanti luoghi comuni, paradiso fiscale, centro di scambi, finanza, ricchezza, danaro, pioggia e brutto tempo, ma i luoghi comuni non possono rappresentare l’anima di una città; possono raccontarla ad uno spettatore superficiale e a me piace sempre andare oltre.

Parliamo di una città antichissima, costruita su un dirupo, con uno sperone a picco sul fiume Alzette dove nel 963 fu costruito il primo castello dei Conti. Grazie alla sua posizione strategica questa città è stata utilizzata nel corso dei secoli come importante fortificazione con addirittura tre cinte murarie. Quello che oggi lascia a bocca aperta sono i 23 km sotterranei di casematte (dichiarati dall’UNESCO Patrimonio dell’umanità) che possono essere parzialmente visitati, passando dal freddo buio delle grotte agli scorci che improvvisamente compaiono dagli affacci su meravigliose vedute della città.
La parte alta caratterizzata da un’architettura moderna e avveniristica si alterna alla parte bassa, antica e valorizzata nella sua natura storica; qui non è raro entrare in edifici apparentemente comuni che al loro interno nascondono vere e proprie grotte che ospitano uffici e attività commerciali.

La parte che più amo di questa città sono i suoi parchi; li trovi dovunque, rigogliosi, curatissimi, percorsi da sentieri silenziosi dove i cittadini passeggiano, leggono, socializzano nel pieno rispetto dell’ambiente che li ospita; non mancano torrenti e laghetti che ospitano animali acquatici.

Quello che abita la città è un popolo multietnico, che sfida il clima piovoso girando su automobili cabriolè, sedendo per l’aperitivo e per la cena sotto i tendoni all’esterno dei numerosissimi locali, dovunque si respira un clima di festa, musica e luci, inaspettato in un luogo che viene raccontato come austero.

In città si organizza ogni anno in aprile la corsa delle papere! proprio le paperelle di plastica! Nell’Alzette che scorre in centro città, le autorità portano un camion carico di papere numerate e precedentemente prenotate (pagandole come le cartelle della tombola) dai cittadini;
al via le papere sono liberate nel torrente e tra il tifo sfegatato dei numerosissimi presenti, alle prime classificate sono assegnati ricchi premi. In questa particolare giornata primaverile l’euforia dei partecipanti rende questa festa memorabile… ma non è l’unica, durante tutto l’anno molte
sono le occasioni per organizzare eventi e feste di ogni genere, sempre molto partecipate.

Per finire, intorno a questa piccola città, magnifiche foreste abitate da animali selvatici di ogni genere ospitano piccoli villaggi con case sobrie ma moderne e altamente tecnologiche, con giardini curatissimi dove non è raro intravedere piscine a sfioro, le recinzioni sono utilizzate unicamente per il contenimento degli animali da allevamento, mucche, pecore, cavalli, pascolano sereni in questo ambiente pacifico e ordinato.
Torno spesso in questo luogo, dove è bello vedere realizzata la possibilità di vivere una vita proiettata verso il futuro senza perdere il rispetto per l’ambiente e gli esseri umani.
Grazia